Rigatoni alla carbonara è un piatto, come molto spesso accade per i piatti di lunga tradizione storica, che non ha una nascita ben precisa e collocabile nel tempo. Tra le varie leggende che circolano ce n’è una molto interessante secondo la quale i rigatoni alla carbonara potrebbero essere nati durante la seconda guerra mondiale ad opera dei soldati americani.
Questi, durante l’orrore dei combattimenti nelle strade della capitale romana, hanno cercato di ricreare qualcosa che gli ricordasse la propria casa, così hanno trovato la pasta cacio e ova abruzzese e gli hanno abbinato il guanciale e la pancetta affumicata. Unendo tutti questi ingredienti probabilmente sono nati i rigatoni alla carbonara.
Pasta “rigatoni” | 500 gr. |
Guanciale | 200 gr. |
Uova | 4 |
Pecorino (grattugiato) | 150 gr. |
Olio extravergine | 1 cucchiaio |
Sale e pepe | q.b. |
ESECUZIONE
Una delle prime cose da fare è tagliare il guanciale a julienne. Per questo tipo di taglio abbiamo appositamente realizzato uno speciale tutorial pubblicato su Youtube. Sbattere le uova con metà pecorino, il sale e il pepe. In una padella rosolare il guanciale nell’olio. Lessare i rigatoni al dente, scolarli ed unirli al guanciale, mantecare per un minuto. Fuori dal fuoco versare il composto di uova ed amalgamare il tutto. Passare velocemente sulla fiamma facendo attenzione a non far rapprendere l’uovo. Versare in un piatto da portata, spolverare con il restante pecorino e servire calda. Fatto ciò i vostri rigatoni alla carbonara saranno pronti.