Un appuntamento da non perdere quello di sabato 30 Marzo 2019, alle ore 17.00 presso la nostra scuola, conosceremo da vicino la cucina georgiana.

Picchi innevati, antichi monasteri in pietra, lande desertiche e acque calde del Mar Nero: è la Georgia, una repubblica caucasica affacciata sull’Europa ma con una cultura diversa da qualunque altra. Dal canto polifonico inconfondibile alle danze tradizionali, fino a una lingua unica nel suo genere, la Georgia si distingue per semplicità e genio: caratteristiche che si apprezzano nel cibo unico, gustoso e facile da preparare. Durante i secoli, per la sua conformazione politica e geografica, il paese ha assorbito influenze culinarie da tutti i paesi vicini, ma ha comunque conservato la sua identità. La cucina georgiana è fresca, onesta, robusta e basata sulle verdure. Le noci sono una colonna portante, pane e formaggi si trovano su ogni tavola e i piatti vengono arricchiti da peperoncino, spezie ed erbe fresche come coriandolo e prezzemolo. La cosa più importante però è che il cibo georgiano nasce per la condivisione. In un paese dove l’ospite è considerato un dono, non sorprende che i piatti siano un riflesso dell’accoglienza, specialmente durante festività tradizionali come la Supra.
La signora Neno Gabelia, Giovane Ambasciatore della Georgia in Italia farà diversi presentazioni per portarvi in viaggio per Georgia, un modo per conoscere più da vicino una cultura insolita ma sorprendentemente ricca.
Durante la serata, impareremo come cucinare i khinkali (ravioli ripieni) il piatto più popolare in Georgia e quello che i georgiani stessi amano di più.
Durante l’aperitivo mangeremo una serie di antipasti (pkhali, badrijani nigvizit e sulgunis firfitebi ), inoltre il “kupdari, lobiaini e la gebzalia“, un dolce Georgiano “Churchkhela“, e non potrà mancare la degustazione di vini Georgiani.
>> Per partecipare alla serata è necessario prenotare presso la nostra segreteria, la partecipazione è gratuita ed è aperta a un massimo di 20 persone <<